31 gennaio 2011

Crocchette di verdure

Ecco cosa succede quando lo stomaco brontola ed il tempo è poco...si preparano delle crocchette!
Crocchette di verdure
Ingredienti:
3 patate piccole
2 zucchine
3 carotine 
1 uovo
pan grattato
parmigiano reggiano
noce moscata
sale
olio di semi per friggerle
Procedimento:
Io mi sono avvalsa del super aiuto del microonde. Ho tagliato le verdure a pezzettini regolari e li ho cotti al microonde per 20 minuti alla massima potenza con un bicchiere d'acqua.
Ho schiacciato con una forchetta per bene le verdure, le ho salate, ho aggiunto la noce moscata, l'uovo, il parmigiano e un pò di pan grattato.Ho formato delle palline e le ho ripassate nel pane grattuggiato.
Infine ho optato per la cottura meno sana ma più buona: quella con l'olio. 3 minuti per lato e tataaaaan eccole pronte!
Ci sono piaciute moltissimo, il sapore è delicato e ha soddisfatto pienamente la voglia di fritto che avevamo.
Buon appetito!

27 gennaio 2011

Tagliatelle alla crema di limone

Ebbene sì, l'influenza ha preso pure me...ho cercato di evitarla, ho fatto lo slalom tra genitori febricitanti e i colleghi malaticci ma alla fine è entrata elegantemente in scivolata e mi ha messo k.o.
Per ora la voglia di mangiare c'è, non molta a dir la verità, ma qualcosa mi va sempre di spiluccare, per questo vi propongo una ricettina veloce e un pò diversa dal solito.
Dopo il flop della ricetta provata qualche tempo fa ho voluto riprovare con il limone, non ero convinta fino in fondo che il primo esperimento fosse stato eseguito a regola d'arte ed avendo ancora in giro dei limoni non trattati e della panna fresca, ho tirato fuori dal cilindro un sughetto mica male e molto particolare.
La ricetta è stata fatta ad occhio ma dovrei essermi avvicinata il più possibile alle dosi utilizzate.

Tagliatelle alla crema di limone
Ingredienti per due persone:
160gr di tagliatelle
buccia grattuggiata di un limone non trattato
succo di mezzo limone
1/2 cucchiaino di maizena
un cucchiaio abbondante di Parmigiano Reggiano grattuggiato
due cucchiai di panna fresca da montare (o da cucina se preferite)
una fetta di cipolla bianca tagliata finemente (probabilmente una cipolla rossa o dello scalogno sarebbe andato ad hoc)
olio q.b.

Procedimento:
Mettere sul fornello una pentola con dell'acqua per la pasta. La preparazione è talmente veloce che avrete finito ben prima che l'acqua si metta a bollire.
In un pentolino di ceramica (ormai uso solo quelli!) mettere la cipolla tritata finemente, la scorza del limone (abbondate senza paura!) e due cucchiai di olio d'oliva e lasciar appassire dolcemente sul fuoco per un paio di minuti. Quando la cipolla si è lievemente colorita aggiungere il succo di limone e lasciare andare ancora un pochino a fuoco dolce. Infine, aggiungere la panna, la maizena e il parmigiano e spegnere il fuoco.
Salare l'acqua e attendere la cottura delle tagliatelle. Condire con il sughetto e spadellare velocemente sul fuoco magari aggiungendo delle scorzette giusto per rallegrare il piatto.
Buon appetito!

Anche con questa ricetta partecipo alla raccolta di Cinzia sugli agrumi, andate a sbirciare quante belle ricettine sono state già inviate!

24 gennaio 2011

Delizia regale alle mele e arance di Salvatore de Riso

Qualche sabato fa ho segnato al volo una crostata fantastica proposta da Salvatore de Riso ne "la prova de cuoco". Il procedimento sembrava fattibile per una principiante pasticciona come me e così mi sono messa dietro a farne una metà dose (per una tortiera da 22cm) per provarla. Devo dire che le arance ci stanno proprio bene!

Delizia regale alle mele e arance
Ingredienti:
per il guscio:
pasta frolla fatta con 300gr di farina 00; 150gr zucchero; 150gr di burro; 3 tuorli; pizzico di sale
per il ripieno:
100gr di burro ammorbidito
100gr di zucchero
50gr di farina 00
175gr di mandorle frullate
3 tuorli
1 uovo intero
inoltre, marmellata di arance (io quella di arance amare della Tiptree Wilkins & Sons direttamente da Londra)
2 mele
pizzico di sale
    Procedimento:
    Preparare la frolla e farla riposare in frigo per una ventina di minuti.
    A parte montare il burro con lo zucchero, aggiungere la farina, le mandorle frullate finemente e le uova, una per volta.
    Togliere la frolla dal frigo, stenderla in una teglia rotonda (la mia di ceramica), spalmarla con la marmellata di arance e riempirla con il composto montato in precedenza.
    Ricoprire la superficie con le mele sbucciate,a tagliate a fettine e messe a raggiera, spolverare con zucchero a velo e cannella a piacere ed infornare a 170° per 45 minuti.
    caruccia vero?
    questa è la sorellina minore fatta con gli avanzi
    Salvatore de Riso ha gelificato la superficie della torta con della gelatina di mele fatta in casa (mele, acqua, limone) e l'ha decorata con della meringa all'italiana. Ecco, io devo ancora fare pace con la sac à poche, quindi ho preferito evitare.
    Con questa super ricettina partecipo al Contest sugli agrumi di Cinzia (http://ilricettariodicinzia.blogspot.com/2011/01/il-mio-primo-contest-gli-agrumi.html).
    Partecipate numerosissime!

    Colgo l'occasione per segnalarvi un tenerissimo blog candy, quello di Puffin in cucina e non solo per festeggiare il suo primo blog-compleanno! quindi tanti auguri Puffin e voi accorrete numerose!
    Un abbraccio!

    21 gennaio 2011

    Brownies a modo mio

    Lo so, lo so, o le cose si fanno bene o non si fanno...ma dopo che ho raddoppiato le dosi e ho realizzato che 450gr di burro sono effettivamente 450gr di burro, ossia una quantità spropositata di burro, mi sono rifiutata. No no no, non ce la potevo fare....e così quelli che dovevano essere dei veri brownies si sono rivelati dei brownies "a modo mio".
    Sono andata un pochino ad occhio, praticamente ho messo "solo" 230gr di burro, ho aggiustato la quantità di cacao, ho limato le dosi di zucchero, un ovetto in più, un pochino di farina in meno e del cioccolato a pezzi...ed ecco il risultato!
    La foto naturalmente non rende PER NIENTE! l'ho fatta con il cellulare poco prima che delle cavallette affamate si gettassero a capofitto sulla teglia. Come potrete notare si sono asciugati un pochino troppo, ma erano comunque mooooolto buoni.
    Brownies a modo mio
    Ingredienti per una teglia standard da lasagna (di quelle usa e getta):
    120gr di cacao amaro
    50gr di cioccolato fondente al 75%
    230gr di burro
    120gr di farina 00
    200gr di zucchero
    4 uova
    Procedimento:
    niente di più semplice, sciogliere al microonde il cioccolato con il burro e lo zucchero. Lasciar raffreddare un pochino a temperatura ambiente, aggiungere il cacao setacciato, la farina e le uova, una per volta. Magari non sarà necessario aggiungere 4 uova, se le avete belle grandi 3 saranno sufficienti.
    Versare il tutto in una teglia ricoperta di carta da forno, distribuire bene il composto livellando la superficie ed infornare a 170° per 45 minuti nel ripiano più basso del forno.
    Passati i primi 30 minuti controllare ogni tot. la cottura con uno stuzzicadenti. Questo dovrà uscire quasi asciutto ma non pulitissimo.
    Lasciate raffreddare (se ce la fate :-) ) e godetevi i brownies a pezzettini! così almeno dureranno di più...

    Vi lascio infine con una comunicazione di servizio.
    Da domani frequenterò un corso professionale di pasticceria! sono molto emozionata, sarà di sicuro un'esperienza molto interessante anche se impegnativa visto che dovrò dedicare buona parte del mio sabato per i prossimi 6 mesi a questa attività. Fatemi l'in bocca al lupo e non abbandonatemi!
    un bacio e un abbraccio a tutti!

    20 gennaio 2011

    Bicchierini golosi con nobili avanzi

    Della serie: "non si butta via niente". Ebbene sì, era avanzata una buona dose di pan di spagna dalla preparazione della torta della Benny e anche qualche cucchiaiata di crema pasticcera e di panna. Apro il frigo e vedo della crema di mascarpone che giace sconsolata e che chiede pietà perchè non ce la facciamo più a mangiarla come accompagnamento del panettone. Che tra l'altro, non è che mi aggradi più di tanto.
    Inoltre, avevo comprato pure due bei cestini di lamponi che avrei voluto aggiungere al ripieno della torta ma che sono stati scartati per un ben più cioccolatoso ripieno, beh, a me non piace buttare via da mangiare, come a nessuno credo, per questo ho creato questi 6 bicchieri golosi con dei nobili avanzi ed il resto del pan di spagna è finito nel congelatore (meno male che è grande!)

     Bicchierini golosi con nobili avanzi
    Ingredienti:
    15 cerchietti di pan di spagna del diametro del vostro bicchiere
    5 cucchiaiate di crema pasticcera
    8 cucchiaiate di panna montata
    3 cucchiaiate di crema di mascarpone (mascarpone + zucchero + brandy)
    latte zuccherato per la bagna
    1 cestino di lamponi o gocce di cioccolato a piacimento
    Procedimento:
    Mischiare delicatamente le creme insieme, assaggiare (:-D) e mettere in frigo una decina di minuti.
    Nel frattempo tagliare dal pan di spagna 15 dischetti del diametro del vostro bicchiere. Se sono come i miei prepararne 5 più piccoli per il fondo e 10 leggermente più grandi per gli strati successivi.
    Bagnarli con il latte zuccherato e procedere a riempirli con la crema proseguendo a strati fino a 3/4 del bicchiere. Finire decorando con gocce di cioccolato o con i lamponi freschi. Per un paio di bicchieri ho voluto mettere dei lamponi anche a metà e non solo sopra come decorazione, visto che sono stati coperti completamente dalla crema devo dire che sono stati una piacevole sorpresa per chi non lo sapeva.
     Insomma, niente di nuovo, niente di super laborioso, ma di sicuro buoni buoni come dolcetto da televisione.
    Un abbraccio!

    17 gennaio 2011

    Pane con ricotta

     Sempre sull'onda del pane, ho voluto provare anche questa ricetta sempre tratta dal libro "Pane" di Anna Gennari. Preparazione semplice e gusto ben bilanciato. Come sempre, ho fatto metà dose ottenendo 15 panini ca e una treccia da 10x30 cm.


    Pane con ricotta
    Ingredienti:
    1kg di farina 00
    250gr di ricotta
    50gr di burro
    15gr di zucchero
    25gr di lievito di birra
    360ml di acqua
    20gr di sale
    1 uovo per spennellare
    Sesamo
    Semi di papavero
    Procedimento:
    Nella planetaria aggiungere la farina e la ricotta setacciata (usate lo schiacciapatate e farete prima!) ed azionare la macchina. Sciogliere il lievito nell'acqua e, in un altro contenitore, sciogliere anche il sale in un goccio d'acqua presa dal totale. Aggiungere il lievito sciolto poco per volta nell'impastatrice ed infine il sale. Lasciare andare la macchina per qualche minuto, aggiungere infine il burro gradualmente all'impasto già lavorato.
    Mettere l'impasto in un contenitore coperto da un panno umido e dalla pellicola da cucina e lasciarlo a riposare fino al raddoppio (nel mio caso un'ora abbondante).
    Passato il tempo necessario, dividere l'impasto a metà. Con una parte formare tre salsicciotti e intrecciarlo ben stretto a formare una treccia che spennellerete con l'uovo sbattuto e decorerete a piacere con i semi più di vostro gradimento.
    Con l'altra metà potete formare dei panini tondi di 60-65gr che spennellerete a loro volta con l'uovo e con i semini (io ne ho lasciati un po' lisci visto che non a tutti piacciono)
    A questo punto lasciare lievitare ancora il tutto fino al raddoppio, a me, con il riscaldamento acceso, è bastata mezzora.
    Infornare a 180°-190° per circa 45 minuti.
    È un pane molto mollicoso, io l'ho trovato molto buono con una bella fetta di salame nostrano oppure con i sott'oli o sott'aceti se piacciono. Naturalmente, visto che anche metà dose sembrava eccessiva da mangiare tutta insieme, ho surgelato metà treccia ed una decina di panini. Scongelati a temperatura ambiente sono identici a quelli mangiati appena fatti.
    Alla prossima!

    13 gennaio 2011

    Super pane ai fichi secchi!


    Questo è MERAVIGLIOSO, facilissimo da fare e super buono. Mi ricorda tantissimo il pane con l'uva che si trova dalle mie parti…
    Anche qui ho fatto mezza dose, ma me ne sono pentita amaramente (le dosi qui sotto riportate sono per 4 filoni da 450gr circa l'uno). Un filone è sparito nel giro di mezzora, l'altro invece è per due colleghi che se lo sono meritato tutto e quindi è nascosto avvolto in uno strato di pellicola, uno di alluminio ed infine in un canovaccio pulito, non sia mai che domani mattina sia già raffermo!
    Pane semintegrale con i fichi
    Ingredienti:
    600gr di farina 0
    400gr di farina integrale
    80gr di olio extravergine d'oliva
    80gr di miele
    ½ lt di acqua
    1/2kg di fichi secchi (ma anche 800gr vanno più che bene)
    40gr di lievito di birra
    Vino bianco (io spumante secco)
    20gr di sale
    Procedimento:
    Ammollare nel vino bianco i fichi tagliati a pezzetti. Setacciare le farine nella ciotola dell'impastatrice, aggiungere il miele ed azionare la macchina con il gancio a uncino alla velocità minima. Aggiungere il lievito sciolto nell'acqua, l'olio ed infine il sale. Aumentare la velocità e lasciare lavorare la macchina per 5 minuti. Risulterà un impasto piuttosto appicicaticcio ma non abbiate paura, è proprio quello secondo me che lo rende così speciale.
    Coprire la ciotola con la pellicola trasparente e lasciare riposare vicino al termosifone coperto anche da un canovaccio inumidito.
    Dopo un'ora, quando l'impasto sarà raddoppiato, dividerlo a metà e stenderlo su un piano infarinato in due rettangoli. Distribuire i fichi in modo uniforme e arrotolare l'impasto.
    Posizionare i due filoni su una teglia unta avendo l'accortezza di lasciare la chiusura dei rotoli sotto in modo da evitare che si aprano in cottura. Coprirli nuovamente con della pellicola e lasciarli altri 40 minuti circa a riposare.
    Una volta raddoppiati di volume, io li ho liberamente spennellati con del latte e cosparsi di zucchero semolato. Ho infornato per 30 minuti a 180°, sfornato e lasciato che si raffreddassero su una gratella.
    È un pane molto morbido, sofficissimo, da mangiare a "piombo" ossia senza particolari abbinamenti, già così è una super merenda.

    Naturalmente i fichi secchi possono essere sostituiti con la sopra citata uva passa o con altra frutta secca disidratata tipo albicocche o prugne.
    Provatelo e fatemi sapere!

     

    10 gennaio 2011

    La torta per il primo compleanno della Benny


    Ossia la fidanzatina di mio nipote :-)
    Quando ho fatto la torta per il primo compleanno del mio nipotino, lo scorso settembre, la mamma della Benny mi aveva già detto che avrebbe voluto una tortina anche per il primo compleanno del suo topolino. Il tempo è passato ma l'impegno l'ho mantenuto. Così è nata la torta a due piani qui sotto (è stato il mio primo tentativo con la pasta di zucchero).

     È un semplice pan di spagna, anzi, sono 2 a dirla tutta. Quello più grande è fatto da 8 uova, quello più piccolo da sei. Ne ho fatto un po' di più del necessario per evitare sorprese, che ne so, poteva appiattirsi e risultare quindi inutilizzabile! Ma non è stato così, per fortuna. Mi sono venute due torte perfette, alte alte e belle soffici senza grumi antipatici.

    Il ripieno è crema chantilly con gocce di cioccolato fondente, la bagna è latte zuccherato (c'erano un po' di bambini da accontentare) e la copertura è il mio primo tentativo con la pasta di zucchero.
    Naturalmente la torta si addice ad una principessa quale è la Benny, per questo è tutta rosa e bianca con fiorellini e stelline ovunque.

    È piaciuta proprio a tutti, quanti complimenti! Io però una pecca l'ho trovata, per me non l'ho bagnata abbastanza…era un pochino troppo asciutta, ma il sapore era ottimo.
    Chissà chissà…magari ci saranno altre occasioni per sperimentare nuovamente, vi aggiornerò a dovere se e quando accadrà!
    Un abbraccio,
    F

    7 gennaio 2011

    Pan brioche

    E qui ho sbagliato qualcosa…probabilmente ho avuto troppa fretta.
    A questo primo tentativo devo dire che a fatica riesco a dare un 6, mettiamola così, sarebbe un 5 ma diamo, anzi, datemi fiducia, posso sempre migliorarlo :-) . Come dicevo, secondo me presa dalla foga, ho accelerato troppo le tempistiche e il risultato è stato un pane digeribile ma troppo compatto, quasi un pan carrè…
    Pan brioche
    Ingredienti:
    500gr di farina 00
    25gr di lievito di birra
    150gr di burro
    50gr di zucchero
    30ml di latte o di acqua
    3 uova + 1 per spennellare
    10gr di sale
    *opzionale*: scorza di arancia bio
    Procedimento:
    Nell'impastatrice versare la farina e lo zucchero e aggiungere una alla volta le uova (per me ho sbagliato qui ad aggiungerle tutte insieme), il lievito sciolto nel latte intiepidito e il sale. Dimenticavo, io ho usato la frusta a K o foglia. Quando l'impasto sarà liscio e morbido, aggiungere il burro a pezzettini che avrete avuto l'accortezza di farlo ammorbidire per bene a temperatura ambiente (o avrete scaldato pochi secondi al microonde). Insieme al burro ho anche aggiunto della scorza di arancia bio per profumarlo.
    Quando l'impasto sarà uniforme e liscio, lasciarlo a lievitare nella ciotola coperta con della pellicola al caldo (io vicino al termosifone) per un'ora.
    Dividere poi l'impasto in due, stenderlo in due rettangoli e piegare gli angoli di ogni rettangolo al centro. A quel punto ripiegarli in modo da renderli della misura adatta ai vostri stampi (io quelli di alluminio da plum cake) che avrete avuto l'accortezza di imburrare per bene. Spennellare la superficie con il tuorlo battuto e lasciare lievitare fino al raddoppio (un'altra ora su per giù)
    Infornare a 180° per 30 minuti circa, sfornarlo e lasciarlo raffreddare su una gratella.
    Buona colazione!

    5 gennaio 2011

    La focaccia

    Non devo pensare, non voglio farlo…per questo mi sono buttata nella cucina. Sono a casa in ferie, finalmente, e ho potuto tranquillamente inaugurare il mio nuovissimo Kenwood.
    E perchè non iniziare da una focaccia? Ho comprato un libro meraviglioso: "Pane. Il piacere di preparare il pane in casa" di Anna Gennari. È un vero manuale sulla panificazione. I primi capitoli sono dedicati alla storia del pane e alla terminologia. Poi si passa alle tecniche di lavorazione e alle spiegazioni degli errori più comuni che un neofita potrebbe commettere nell'impastare. È veramente fatto bene, io che avevo provato a fare solo una volta la focaccia e, per altro, con effetti disastrosi, sono riuscita a creare un quasi capolavoro seguendo pedissequamente le indicazioni. :-D
    Il risultato è questa carinissima focaccia, bella morbida ma con la crosticina fragrante come piace a me. Vi riporto gli ingredienti come da libro, io però ne ho fatta mezza dose che è bastata per una teglia da forno da 30 x 20 cm.

    Focaccia all'olio d'oliva
    Ingredienti:
    1kg di farina 0
    ½ lt d'acqua
    50-75 gr di olio extravergine d'oliva
    30gr di lievito di birra
    20gr di miele
    15 gr di sale
    Per l'emulsione:
    60gr di olio extravergine d'oliva
    40ml di acqua
    20gr di sale
    Procedimento:
    Mettere nell'impastatrice la farina, aggiungere il lievito sciolto nell'acqua tiepida ed azionare la macchina alla velocità minima. Proseguire con il miele e l'olio; per ultimo aggiungere il sale e aumentare la velocità.
    Lasciare andare la macchina per 5/7 minuti finché il composto non risulti compatto e si stacchi facilmente dalle pareti.
    Coprire la ciotola con della pellicola per alimenti e mettere a riposare il tutto nel forno spento ma con la luce accesa fino al raddoppio (io circa un'ora).
    Oliare abbondantemente la teglia, prendere l'impasto e stenderlo con le mani, non con il mattarello. Sarà talmente morbido che non opporrà resistenza. Fare delle belle fossette e lasciare ancora a lievitare per mezzora-40 minuti avendo l'accortezza di coprire l'impasto steso con della pellicola per alimenti unta d'olio.
    Preparare l'emulsione e versarla sull'impasto che sarà nuovamente lievitato aiutandosi con le dita. A piacere aggiungere anche del rosmarino sfogliato.
    Infornare a 180° per 40-45 minuti.
    Fantastica!

    Un abbraccio.